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CONGRESSO STRAORDINARIO DEL CSEE-ETUCE

  • Autore dell'articolo:
  • Articolo pubblicato:Luglio 20, 2021
  • Categoria dell'articolo:News

SI E’ SVOLTO, IN MODALITA’ ONLINE NEI GIORNI 05/06-07-2021 IL CONGRESSO STRAORDINARIO DEL CSEE-ETUCE

La pandemia dell’ultimo anno ha impattato fortemente i servizi pubblici e, naturalmente, la scuola di ogni ordine e grado e di ogni paese europeo. La ripresa non può realizzarsi se il mondo della scuola e dell’università non vengono messi al centro delle strategie nazionali. Questo è stato anche il tema portante del congresso straordinario del Comitato sindacale Europeo per l’Educazione, svoltosi online nei giorni del 5 e 6 luglio. La delegazione UILSCUOLA era composta da Francesca Ricci, Rossella Benedetti e Rossana Di Bianco.

I delegati, provenienti da 51 paesi europei, hanno discusso e votato quattro risoluzioni e due piani di azione che informeranno l’azione politica del CSEE a livello europeo e delle organizzazioni affiliate a livello nazionale.

Questi i punti di discussione:

1.Per una ripresa guidata dall’istruzione; 2. Mobilitarsi per un futuro migliore per l’università e la ricerca; 3. L’intelligenza artificiale nel settore dell’istruzione; 4.Per un futuro sostenibile dell’Europa: il ruolo dei sindacati in Europa riguardo all’educazione ambientale per il cambiamento sociale; 5. Piano d’Azione per l’uguaglianza, la diversità e l’inclusione; 6. Piano d’azione per il rinnovamento sindacale.

È stato ribadito il ruolo chiave dell’istruzione per realizzare una ripresa duratura a condizione di mettere in campo le risorse economiche ed umane necessarie per garantire un servizio pubblico di qualità.

Si è sottolineato con forza che non c’è alternativa all’insegnamento in presenza, che ogni soluzione tecnologica deve essere concordata con il personale e non sostituita ad esso e che, infine, la contrattazione è la base per un funzionamento ottimale del sistema.

In merito al cambiamento climatico esso non può essere realizzato se non con il pieno coinvolgimento del settore dell’istruzione a tutti i livelli. Le organizzazioni sindacali europee sono in prima linea per combattere ogni forma di disuguaglianza, valorizzare le differenze e realizzare sistemi inclusivi di istruzione, come hanno riaffermato adottando, dopo un articolato dibattito, il Piano d’Azione, elaborato con il forte contributo della UILSCUOLA all’interno del Comitato pari opportunità del CSEE.

I delegati hanno, inoltre, partecipato a gruppi di lavoro dove è stato possibile scambiare informazioni sulle misure adottate nei diversi contesti per far funzionare il sistema educativo durante la pandemia. Da evidenziare, infatti, come i risultati di apprendimento durante l’emergenza sanitaria siano stati raggiunti solo nei paesi che hanno avuto il coraggio di investire per ridurre le dimensioni dei gruppi classe, come è accaduto in Spagna, salvaguardando anche la salute di studenti e personale scolastico. Prova che le richieste avanzate in Italia dalla UILSCUOLA avrebbero potuto fare la differenza nell’affrontare gli effetti negativi della pandemia.

 

Rossana Di Bianco
– Componente CTS Irase Nazionale