Calvi Risorta, Aquino e Montecassino sono state al centro della settima edizione dell’International Summer School “l’Europa”, organizzata dall’Istituto Nazionale Jacques Maritain insieme alla Scuola di Formazione Socio-Politica Giorgio La Pira, l’Università di Cassino con partner l’IRASE Nazionale. Toccati, nel corso della quattro giorni, i tanti temi che ruotano attorno al concetto di Europa: dai diritti umani alla condizione della donna, dalla crisi economica globale fino all’analisi delle culture che caratterizzano il “Vecchio Continente”. Numerosi gli interventi che si sono succeduti: “Il compito principale dell’educazione – spiega la presidentessa dell’IRASE Nazionale Prof.ssa Mariolina Ciarnella – è, come sottolinea Jacques Maritain, soprattutto quello di formare l’uomo o piuttosto quello di guidare lo sviluppo dinamico per mezzo del quale l’uomo forma sé stesso ad essere un uomo. Occorre stabilire e definire quale modello di uomo e di cittadino la scuola odierna voglia formare. L’educazione, Come già indicato da Delors, è un tesoro: è l’arma più efficace per combattere il terrorismo e le derive politiche nazionalistiche che generano paura tra le diversità che emergono nella odierna società globale. La scuola dell’oggi e del domani perciò deve accettare la sfida della diversità ed essere inclusiva, in grado di valorizzare le differenze, di educare alla pace, di costruire nuovi modelli di cittadinanza, in poche parole può e deve essere la scuola comunità, dove vi è attenzione per l’educazione alle differenze”.Di particolare interesse il contributo offerto da Gennaro Giuseppe Curcio, segretario generale dell’Istituto Jacques Maritain: “Abbiamo voluto analizzare l’Europa vista dal basso e non solo quella economica. Un Continente di relazioni, di persone, senza limiti geografici che tenga presente il concetto di dignità, vero principio sul quale occorre lavorare. Oggi, purtroppo, assistiamo ad una chiusura rispetto all’immigrazione, all’accoglienza e ciò restringe il principio stesso di dignità che l’Europa invece deve perseguire in ogni modo”. Il direttore della Scuola di Formazione Socio-Politica Giorgio La Pira, il Prof. Luigi Di Santo, spiega il percorso intrapreso dalla Summer School che va in direzione della formazione di giovani studiosi: “Abbiamo selezionato dieci borsisti che hanno seguito le interessanti lezioni sullo sviluppo delle culture europee e le relazioni tra i popoli, il presente dell’Europa e del nostro Paese e i passi futuri del nostro Continente”. Molti gli insegnanti delle province di Caserta e Frosinone che hanno partecipato all’iniziativa ai quali Irase ha rilasciato attestati validi ai fini della formazione. Tra gli interventi dell’ultima giornata, quella di Montecassino, spiccano quelli del Magnifico Rettore dell’UNICAS Giovanni Betta, quello della Prof.ssa Rosella Tomassoni, presidente Cudari e Coordinatrice del Dottorato e l’Abate Rev. Donato Ogliari.
L’EUROPA, IL SUO PRESENTE ED IL FUTURO: I TEMI AL CENTRO DELLA SETTIMA EDIZIONE DELLA SUMMER SCHOOL
- Autore dell'articolo:Irase Nazionale
- Articolo pubblicato:Settembre 6, 2019
- Categoria dell'articolo:News