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Progetto TERRA

  • Autore dell'articolo:
  • Articolo pubblicato:Febbraio 12, 2021
  • Categoria dell'articolo:News

12/02/2021
Progetto T.E.R.R.A.

Si è concluso la scorsa settimana il corso di formazione “Strumenti e strategie per una Didattica a Distanza efficace” con il Dott. Liborio Calì. Il corso ha affrontato svariate tematiche inerenti alle tecnologie digitali e alle forme di comunicazione on-line, che ormai sono ampiamente diffuse e caratterizzano, non solo la vita delle “generazioni digitali”, ma anche quella dei cosiddetti immigrati digitali.

Lo sviluppo delle “competenze per la vita”, in modo particolare la capacità di imparare ad imparare, richiede che i sistemi educativi e formativi siano in grado di organizzare esperienze di apprendimento sempre più evolute ed interconnesse con i differenti contesti di vita delle giovani generazioni. Ad essere cambiato non è soltanto il mondo ma anche la comunicazione che diviene sempre più globale e connessa, in una parola “web-mediata”.

Il modulo affrontato, “La Formazione a distanza tra limiti ed opportunità di innovazione didattica”, ha proposto una analisi dei mutamenti che hanno interessato il processo didattico (soprattutto in questo periodo caratterizzato dell’emergenza sanitaria covid-19), offrendo numerosi spunti di riflessione per favorire l’aggiornamento professionale dei docenti che, in questo periodo di emergenza, sono stati costretti ad adeguare le metodologie di insegnamento alle esigenze dettate dal nuovo canale di comunicazione digitale (feedback ridotto e possibilità di interazione molto limitata).

Oggetto di analisi sono state: le possibilità di interazione offerte dagli strumenti più utilizzati (piattaforme e-learning e strumenti di videoconferenza); l’impatto che la  comunicazione web-mediata può avere su attenzione e capacità di concentrazione (con particolare riferimento a limiti e potenzialità offerte delle nuove forme di comunicazione); il ruolo della relazione educativa nei processi di apprendimento mediati dalla tecnologia ed il ruolo dell’ambiente di apprendimento, che nell’era della didattica mediata da computer si trasforma e diviene virtuale.

Obiettivo finale del modulo è stato proprio quello di offrire le competenze psico-pedagogiche utili per la progettazione di interventi educativi efficaci.


08/10/2019
“PROGETTO T.E.R.R.A. TALENTI EMPOWERMENT RISORSE E RETE PER GLI ADOLESCENTI – SELEZIONATO DA IMPRESA SOCIALE CON I BAMBINI NELL’AMBITO DEL FONDO PER IL CONTRASTO DELLA POVERTA’ EDUCATIVA – BANDO ADOLESCENZA 2016”

L’IRASE Nazionale è lieto di annunciare la sua partecipazione come partner al progetto T.E.R.R.A, si occuperà della formazione delle scuole coinvolte nel progetto.

Saranno coinvolte alcune scuole delle seguenti province: Chieti, Brescia, Foggia, Vibo Valentia,  Pontedera e Frosinone.  L’obiettivo è sperimentare un modello di inclusione sociale e contrasto alla povertà educativa attraverso l’elemento chiave “dell’identità correlata al territorio” in aree di sei regioni differenti accumunate da situazioni socio economiche simili e caratterizzate da un sistema socio-educativo e culturale che fatica a prevenire la dispersione scolastica. In modo specifico, sono poste al centro le tradizioni e le identità territoriali, realizzando otto “Officine” (con una durata di 9.600 ore in 42 mesi), intese come spazi di sperimentazione per stimolare nei giovani il talento, le competenze, le capacità, l’intelligenza emotiva e l’intraprendenza. Sono previsti, inoltre, voucher “culturali” rivolti a giovani per favorire l’acquisto di libri, biglietti di teatro, etc. Per quanto riguarda le famiglie saranno promossi spazi di counseling, sportelli di ascolto, percorsi di formazione e interazione genitori-figli, anche attraverso l’applicazione di metodologie innovative quali Ufe, service learning e living lab. Si prevede l’istituzione di un fondo microcredito per promuovere lo start up di idee imprenditoriali. Infine, sarà promossa una campagna di comunicazione che culminerà con un festival.I destinatari diretti sono gli studenti della fascia d’età 11-17 delle 24 scuole partner, stimati in circa 16890 adolescenti, e circa 1670 nuclei familiari. Il progetto coinvolgerà anche 120 insegnanti e 150 operatori del territorio.

scheda_progetto_finale